Il governo venezuelano ha ricevuto una fornitura di 30.000 vaccini antipolio da Cuba, nell'ambito degli accordi di collaborazione che entrambe le nazioni hanno mantenuto per decenni sulla base di principi di solidarietà e sovranità sanitaria.
Il ministro della Salute, Magaly Gutiérrez, ha riferito che i vaccini sono arrivati all'aeroporto internazionale Arturo Michelena, nello stato di Carabobo, e verranno utilizzati per i bambini, in particolare neonati e bambini sotto i cinque anni di età.
"Questa iniziativa fa parte della Quarta Trasformazione del Piano di Governo 2025-2031, che cerca di garantire il benessere dei membri più giovani della famiglia", ha affermato Gutiérrez sul suo account Instagram.
Il Venezuela continua a sviluppare strategie per proteggere la sua popolazione nonostante le sanzioni e l'embargo economico. "Il presidente continua a garantire le dosi necessarie per proteggere la salute dei nostri bambini", ha affermato il ministro, sottolineando l'importanza della cooperazione con Cuba.
La fornitura di questi vaccini fa parte del Programma Ampliato sull'Immunizzazione, un'iniziativa nazionale incentrata sulla prevenzione delle malattie attraverso la copertura vaccinale di massa in tutte le regioni del Paese.
Il direttore del Programma Ampliato sull'Immunizzazione, Nury Valderrama, ha affermato che i vaccini saranno distribuiti in tutti gli stati del Paese attraverso le 593 aree sanitarie di base.
"Tutti i bambini dei 24 stati del Paese beneficieranno dei vaccini", ha affermato Valderrama in un video pubblicato dal Ministero della Salute. Questo intervento congiunto rafforza l'impegno del governo venezuelano per il diritto alla salute, anche in questo periodo complesso. La consegna dei vaccini cubani rappresenta un atto concreto di solidarietà tra i popoli che mira a salvaguardare il futuro delle nuove generazioni.
Foto: El Ciudadano